Silvia Scorcella ha raccontato di noi e ci ha emozionato con il suo fare dolce e delicato, come è lei.
Abbiamo conosciuto Silvia un anno fa ed è scattata subito la scintilla.
Era la #mfw, abbiamo chiacchierato a lungo della nostra visione della moda, della voglia di cambiare direzione e di come siano cambiate le cose da quando abbiamo iniziato, il voler tornare quasi a quelle origini.
Clotilde: elogio divertito del gioco serissimo con la moda sartoriale, la poesia artigiana, la diversità narrata nella collezione a/i 19-20.
Clotilde è l’incanto di una miscela sorprendente, accogliente e divertita, di rimandi eccellenti perché spontanei: guardi, tocchi, scopri le creazioni e ti senti subito dentro la fantasia calviniana dove ci piove dentro, ci riconosci l’elogio della semplicità creativa intelligente perché giocosa di Munari, ci percepisci la curiosità pirandelliana d’infilarsi nella molteplicità della realtà per cercarci la propria identità, trovarla, vestirla e farla vivere oltre lo strappo del cielo. Non di carta, ma rigorosamente di stoffa italiana: cucita con mani artigiane, mente innamorata delle arti, immaginazione spalancata e cuore sostenibile!
Grazie a Silvia Scorcella
Grazie a Stefano Guerrini