grida nel silenzio
- clotilde

- 29 set
- Tempo di lettura: 1 min
UN NASTRO DI 5,7 KM PER RICORDARE GLI OLTRE 20.000 BAMBINI
PALESTINESI VITTIME DEL GENOCIDIO A GAZA
Un progetto collettivo bellissimo quanto straziante, pensato da Cristina Pedrocco (W.Camicie) ed Elena Gradara.
Stiamo lavorando in silenzio, dando il nostro piccolo contributo per qualcosa di grande!
Associazioni, artigiani, in tantissimi abbiamo adottato i nomi di questi bambini, ricamandoli per ricordarli uno per uno a formare un nastro lunghissimo che verrà srotolato in tante città.
Una volta terminati i singoli segmenti, i pannelli tessili verranno raccolti e cuciti insieme dalle ideatrici del progetto.
I singoli contributi oltre che fisicamente saranno quindi uniti anche idealmente da un filo
conduttore: i nomi dei bambini verranno avvicinati secondo le diverse fasce d’età, con l’intento di
testimoniare l’esistenza di quelle giovani vite spezzate e di immaginare come avrebbero potuto fiorire in una realtà di giustizia e senza conflitti.
Un gesto semplice ma di forte impatto, che si propone di trasformare il
dolore in un simbolo concreto di pace e resistenza non violenta.
qui trovate il comunicato stampa:

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